Guida ai conti online
Avere un
conto corrente oggi è pressoché indispensabile ma sicuramente non a buon
mercato: spesso il costo dei conti correnti può arrivare a
superare i 100 euro annui, soprattutto nel caso in cui si tratti di
un conto corrente tradizionale, cioè legato ad un’operatività prevalentemente
allo sportello della filiale fisica della propria banca.
Se si vuole risparmiare mantenendo il proprio conto corrente è importante cominciare
col razionalizzare alcune spese prediligendo, ad esempio, l’invio
dell’estratto conto per email invece che per posta, o prelevando dagli sportelli
del proprio istituto piuttosto che da quelli di altre banche nel caso - non raro
- in cui siano previste delle commissioni. Inoltre può aiutare anche il non avere
“conti vecchi”, ovvero risalenti a prima degli anni 2000, poiché sono proprio quelli
i conti che non offrono un’operatività online ma solo allo sportello,
risultando quindi in maggiori spese.
Per tagliare nettamente le spese, comunque, il consiglio è prediligere sempre i
conti online puri (che prevedono solo operazioni on line ma non tutti
i servizi come, ad esempio, gli assegni) o tutt’al più i conti misti
(cioè che prevedono sia operazioni via Web che allo sportello) purché sia sempre
possibile operare via Web. I vantaggi dell’operatività on line sono molteplici:
spesso le commissioni che si applicano per le operazioni allo sportello
si azzerano se effettuate on line e la gestione
del conto è più facile e comoda (è possibile infatti collegarsi
al proprio conto online da casa ed effettuare operazioni 24 ore su 24, 7 giorni
su 7).
Nonostante ormai più della metà degli intestatari di conti correnti in Italia operi
attraverso il canale online, sono ancora molti gli italiani che non si fidano della
gestione della propria liquidità su internet. In realtà, operare on line tramite
le piattaforme messe a disposizione dagli istituti di credito è sicuro
ed è importante sottolineare che la banca virtuale è ormai una realtà da cui non
si torna indietro, e che porta a risparmi fino ai 150-200 euro l’anno
rispetto ai cosiddetti conti tradizionali.
IL CONTO CORRENTE ON LINE
Il
conto corrente bancario è un contratto tra la banca e il cliente con cui
la banca svolge un servizio di cassa per il cliente stesso, custodendone i risparmi
e fornendo una serie di servizi come il versamento di denaro, prelievi e pagamenti.
La vasta offerta di conti correnti può essere ricondotta a quattro categorie principali:
- conto ordinario o a consumo, in cui le spese dipendono dal numero
di operazioni effettuate, e crescono all’aumentare dell’utilizzo del conto;
- conto a pacchetto, il cui canone comprende alcuni servizi, illimitati
nel caso di conto senza franchigia, con un tetto massimo nel caso di conto con franchigia;
- conto di base, pensato per chi ha delle esigenze finanziarie limitate,
offre poche tipologie di operazioni (carta bancomat, accredito stipendio/pensione,
prelievi e domiciliazioni delle principali utenze domestiche). Il canone include
tutte le operazioni disponibili ed è gratuito per i soggetti con Indicatore della
Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 7.500 euro;
- conto in convenzione, che beneficia di sconti e agevolazioni sulla
base di accordi con determinate categorie di clienti.
Per una scelta oculata del proprio conto corrente, oltre al tipo di utilizzo che
se ne vuole fare è importante anche conoscere i costi che incidono sul mantenimento
annuale del conto stesso. Tali costi si compongono di una parte fissa
(es.: l’imposta di bollo, il canone annuo del conto e delle carte di pagamento,
le spese di invio della comunicazione) e di una parte variabile (che dipende dal
tipo e dal numero di operazioni effettuate e che comprende le commissioni sui singoli
servizi, gli interessi in caso di scoperto e le
spese di registrazione per ogni operazione).
I CONTI ON LINE SU
ConfrontaConti
Su
ConfrontaConti
sono diverse le tipologie di conto offerte: dal conto corrente al conto deposito,
per arrivare alle carte conto.
I conti correnti comparati su
ConfrontaConti
offrono soluzioni per le più varie esigenze di utilizzo: dall’operatività in filiale
a quella online, dall’utilizzo basso (poche operazioni al mese) a quello alto (molte
operazioni ravvicinate fra loro), dalle esigenze di scoperto di conto alla ricerca
della filiale e dello sportello bancario più vicini.
Tra le banche che offrono conti correnti puramente online troviamo
Webank e CheBanca!. Il saldo annuo per questi prodotti non è solo pari a zero,
ma è anzi spesso positivo, grazie anche ai tassi di interesse attivi offerti da
alcuni di questi prodotti (Conto Webank).
Per esigenze di investimento maggiori e più remunerative,
ConfrontaConti
compara anche le diverse offerte di conto deposito: si tratta di
conti con operatività limitata, con i quali è spesso possibile operare solo attraverso
bonifici (in entrata o uscita), e che vengono utilizzati per il deposito di somme
di denaro remunerate attraverso il riconoscimento di un interesse creditore. Il conto
deposito può essere libero, per cui il cliente
ha disponibilità immediata delle somme versate, o vincolato, per cui l’utente può
rientrare nella disponibilità delle somme solo alla scadenza del vincolo (che varia
da 1 mese a 5 anni) ovvero in anticipo a fronte del pagamento di
una penale o del riconoscimento di un tasso di svincolo inferiore.
Anche nel caso dei conti deposito il mercato offre dei prodotti
online, gestibili cioè interamente attraverso il canale web: oltre
alle banche già menzionate per i conti correnti online troviamo Findomestic, Santander,
IBL Banca, Banca Ifis, Credito Valtellinese, Cassa Rurale Renon, per citarne solo
alcune: si tratta di istituti i cui prodotti sono già in comparazione su
ConfrontaConti.
Per scoprire quale sia il prodotto bancario più adatto alle tue esigenze fai subito
un preventivo per trovare tutte le offerte relative ai conti correnti online e per trovare
quelle relative ai conti deposito online.
Per una più veloce consultazione, inoltre,
ConfrontaConti
ha già selezionato per te le migliori offerte di conto corrente
e di conto deposito del giorno: la lista è aggiornata quotidianamente
con l’elenco dei migliori conti disponibili.
Infine, su
ConfrontaConti
trovi anche le carte conto conosciute anche col nome di “carte
ricaricabili” (si parla anche di “conto ricaricabile” o “carta di credito ricaricabile”):
sono nulla più che delle carte prepagate ricaricabili dotate di codice IBAN.
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Per saperne di più sui conti:
-
Il conto deposito
Caratteristiche, condizioni di apertura e di vincolo, come trovare il conto deposito
più conveniente
-
Il conto corrente
Caratteristiche, condizioni di apertura, come trovare il conto corrente più conveniente
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